traduzione: Passata è l'invernata/ amica ben tornata /sotto questo balconcino/a questo piccolo nido. / Nessuno c'è entrato/ sempre te l'ho guardato./ Solo un usignolo/infreddolito e solo/ mi ha detto : "per favore,/ giusto un paio di ore/ chè fuori nevica a vento/ ed io non ho niente. / Poi me ne vado per sempre/ e ripulisco tutto./" E esci... e rienti.... e riesci/ dentro questo piccolo nido/ ch'è diventato ricco/ perchè sei tornata tu: fruscìo di gioventù. / Vorrebbe adesso questo cuore/ tornare, pure lui, ancora/ a quel piccolo nido/ dove a quegli occhi belli,/ bastava una guardata/ per sciogliere ogni invernata./ . . . . . . Gli occhi di mamma mia/ cercavo fra le stelle... / ma sono due rondinelle/ che volano con te.
Questa poesia è dedicata alla più bella margherita della mia vita : Mia madre AMALIA
Questa è l'unica MARGHERITA, il resto a parer mio, dovrebbe avere altra collocazione: sono tutti fiori di camomilla che assomigliano vagamente alle margherite.
RispondiEliminaCome tutte le cose belle, anche questa, rimane in ombra.
In altro momento il commento al validissimo contenuto, troppa delusione
L'assenza non inaridisce il cuore quando "il nido" è vuoto; non solo perché esso è rimasto impregnato d'amore, ma soprattutto perché questo amore è stato ben custodito.
RispondiEliminaVe ne è tanto da poterne offrire anche agli altri.
E' palpabile la gioia del ritorno della mamma e il rimpianto non è struggente come in altre poesie. Tutta l'opera è pervasa da una infinitita delicatezza e dolcezza, come può essere l'atmosfera di un sogno ad occhi aperti.
Molto coinvolgente.
Mi si consenta ancora un commento.
RispondiEliminaEncomiabile l’apporto delle giovani menti , ma i docenti correggano e colmino le lacune.
E FUI PRESO PER INCANTAMENTO……………….
Sono ubicato qui perche giudico questo il prodotto migliore del blog al momento; un piccolo Capolavoro in una PESSIMA CORNICE.
Ogni parola una pennellata di colore tenue, di giochi di sfumature che colpiscono per la loro delicatezza la vista, ogni parola è musica per l’udito.
Un affresco leggero ed etereo, eppure terreno.
Ossequi Duilio